
lo Chef. Prima stella Michelin con il suo ristorante vegetariano, il Joia, di Milano. Apostolo di una “cucina senza violenza” e con una cucina di forte spiritualità orientale. Il suo motto: “Siamo ciò che mangiamo”.

Piatto non solo buono ma anche bello, sempre presentato con un pizzico di umore e sempre sorprendente.

Splüi chez Pietro presso Giumaglio, (Valle Maggia), dove maturano i formaggi

Ritratto di Pietro Leemann

Paesaggio interiore

Resti di un frugale pasto (degli scoiattoli) nel bosco di Giumaglio

Appunti di viaggio

Cammino verso la cascata (Giumaglio, valle Maggia)

Titolo dimenticato

Sotto la coltre colorata: Spuma decorata con petali di fiori

Pozz’ Froda: Cascata di Giumaglio in Valle Maggia

Quello che mangerei tutti i giorni

L’uovo apparente

Muschio su pietra nel bosco di Giumaglio, valle Maggia

Umami, il sesto gusto che affascina

Omaggio alla cucina giapponese (titolo descrittivo)

Gong: il celebre dessert di Joia (Ristorante), servito con un tocco di gong